I funghi riscaldanti sono delle decorative stufe soprattutto da esterno, anche se nella variante elettrica sono usate anche in casa. Ne esistono di vari tipi e dimensioni, diverse anche per la fonte di alimentazione (gas o corrente) e permettono di godersi una colazione o un pranzo fuori anche fuori stagione. L’offerta è vasta, per cui si può iniziare a stabilire il budget per avere un’idea di quale modello acquistare, aiutandosi con le offerte in rete, di cui proponiamo una carrellata su questo sito. Alcuni dei modelli più costosi sono carini e potrebbe valere la pena scucire qualche euro in più, ma se si desidera un prodotto semplice e funzionale, non c’è motivo di sborsare più del necessario, concentrandosi magari sulla potenza. Quanto più è potente la stufa da esterno e tanto più spazio potrà riscaldare. La potenza di un riscaldatore viene solitamente misurata in BTU (British Thermal Unit), maggiore è il BTU e più alto è il grado di calore emesso dal riscaldatore.
In alcuni casi, il produttore specifica nei dati tecnici la metratura dello spazio che può essere riscaldato da quel dato modello, ma si tenga presente che il calore più si allontana e più si disperde trattandosi di stufe fatte per scaldare chi si trova negli immediati paraggi, il che è più che comprendibile trovandosi all’aperto. Valori come BTU e potenza possono essere utili per confrontare diversi modelli tra loro, ma a volte anche fuorvianti se non si conosce a fondo la materia e il prodotto in oggetto. Il capitolo ‘sicurezza’ è uno dei più attenzionati, proprio perché si ha a che fare con gas ed energia che sono potenzialmente rischiosi in caso di utilizzo e manutenzione errati.
Come ogni prodotto riscaldante, anche i ‘funghi’ possono essere pericolosi. Ad esempio, i modelli a libera installazione, se non abbastanza pesanti, potrebbero essere preda dei venti che, se sostenuti, potrebbero spostarli o farli cadere, se ciò succede mentre sono accesi si può seriamente rischiare un principio di incendio. Per fortuna, i migliori modelli di funghi riscaldanti sono dotati di una funzione di spegnimento automatico proprio per evitare questo pericolo latente. Pertanto, se si vive in zone particolarmente ventose e si vuole comunque acquistare un prodotto del genere, si raccomanda almeno di trovare il modo di ancorarlo al suolo.
